Il Parco Naturale del Gran Bosco di Salbertrand si estende sulla destra della Val di Susa (Alpi Cozie Settentrionali) per 3775 ha sui comuni di Chiomonte, Exilles, Oulx, Salbertrand, Sauze d’Oulx, Pragelato, Usseaux.
Il parco ha un particolare valore naturalistico: 700 ettari di foresta mista di abete bianco e abete rosso (raro nelle Alpi Occidentali), unica nel panorama della vegetazione piemontese. Vi si trovano tutte le conifere di pregio dell’ambiente alpino.
Il Gran Bosco è l’habitat ideale per una fauna molto ricca. Si possono trovare numerosi rapaci, tra i quali l’Astore, lo Sparviere, la Poiana e il Gheppio, il Gufo Reale, la Civetta Capogrosso, mentre nidifica regolarmente una coppia di Aquila Reale.
Tra i mammiferi si possono trovare lepri, scoiattoli, marmotte, volpi e molti altri piccoli roditori; camosci, cinghiali, cervi e caprioli. Per maggiori informazioni visionare http://www.parcogranboscosalbertrand.it/ https://www.parchialpicozie.it/
Presso la sede del Parco in Via Fransuà Fontan 1 a Salbertrand è possibile visitare un’ampia esposizione della fauna presente nel parco , in particolare l’avifauna.
Nella bella stagione è possibile visitare il percorso Giardino delle Farfalle situato dietro la sede
Da Oulx parte un’escursione all’interno del Gran Bosco :
il SENTIERO DEI FRANCHI col tratto GAD-SALBERTRAND .
Punto di partenza: Frazione Gad di Oulx, (1064 m)
Punto di arrivo: Salbertrand (1031 m)
Altitudine massima: (1200 m)
Dislivello: 140 m circa
Tempo di percorrenza: 2h
Punti d’acqua: Gad e Salbertrand
Difficoltà: Escursionistico
Partenza dalla frazione Gad, il tratto di sentiero da Oulx a Salbertrand, localmente detto Viò du Sarazin (Sentiero dei Saraceni), percorre il medesimo tracciato della Via Francigena (che dalla pianura risale la Valle di Susa alla volta del Monginevro lungo alcuni degli itinerari dei pellegrini medievali), attraversando la parte bassa del Parco Naturale Regionale del GranBosco di Salbertrand e sovrapponendosi in parte al circuito dell’Ecomuseo Colombano Romean.Si percorrono circa 1,3 km di strada sterrata e poi di mulattiera prima di incontrare le tabelle di confine del Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand (quota 1050 m.) nei pressi del Rio Gran Comba. In questo tratto il sentiero attraversa il poligono militare e può essere temporaneamente interrotto per esercitazioni. Si sale quindi a mezza costa nella pineta, tenendo a sinistra la Dora Riparia e il lago Orfù e ci si dirige verso Salbertrand, in località Les Oure, (le fornaci per la cottura della calce). Numerosi, in questo tratto, i riferimenti alla cultura materiale e allo sfruttamento delle risorse del territorio. Nei pressi sono visitabili i siti ecomuseali delle carbonaie e della ghiacciaia ottocentesca con l’annesso laghetto di approvvigionamento.
Il Sentiero dei Franchi a questo punto prosegue verso il Sapè di Exilles ed il Frais prima di uscire dal parco, ma la presenza della stazione ferroviaria a Salbertrand consente a chi non desiderasse ripercorrere l’itinerario a ritroso di ritornare ad Oulx comodamente in treno.